Marco Monaco

Il 26 Marzo 2022 si disputa la 26ª edizione del meeting di galoppo più ricco al mondo. La Dubai World Cup porta gli Emirati Arabi Uniti al centro dell’ippica mondiale. In un ippodromo da “mille e una notte” si sfidano i purosangue e i fantini più forti al mondo. Le nove corse in programma mettono in palio un montepremi da favola: 30,5 milioni di dollari.

Il “Meydan Racecourse”, inaugurato nel 2010, è un impianto imponente e all’avanguardia. Uno spettacolare complesso che accoglie e mette a sedere 80.000 spettatori. Sotto il profilo tecnico si avvale di due piste, una in terra di 1.750 metri e un’altra in erba di 2.400 metri.

La mappa (sopra) e una veduta del Meydan Racecourse

Ma perché ne parliamo? Per un motivo semplice: oltre ad essere il più importante convegno di galoppo al mondo, anche questa edizione parla italiano. Se i nostri cavalli non scenderanno sulle piste di Dubai poiché oggettivamente non all’altezza, il tricolore ed il Bel Paese sarà ben rappresentato da Lanfranco Dettori (4 ingaggi), Cristian Demuro (5), Mirco Demuro (2), Antonio Fresu (6) e Andrea Atzeni (2), la super pattuglia dei fantini italiani che saranno protagonisti di questa competizione.

Li abbiamo visti crescere, li abbiamo osannati e talvolta criticati negli ippodromi toscani e italiani, sabato saremo attaccati alla tv o al pc per tifare, soffrire e gioire con loro, perché l’ippica è puro divertimento, che unisce passione e sacrificio. Noi faremo il tifo per tutti e cinque ma un pochino di più per Andrea Atzeni, che ha vinto per ben due volte la Ribot cup all’ippodromo di San Rossore (Pisa) nel 2010 e nel 2011 e proprio sabato compie 31 anni. A seguire i due Demuro che hanno vinto il Premio Pisa entrambi due volte, Mirco nel 2007 e 2008 e Cristian nel 2011 e 2018.

C’è un’altra spiegazione che ci lega a questa fantastica manifestazione: dal 2015 l’ippodromo di San Rossore ospita una serie di competizioni di endurance organizzate da “Toscana Endurance Lifestyle” e Meydan, storico nome dell’ippodromo di Dubai, è lo sponsor principale. La competizione equestre ha come protagonista il “purosangue arabo”. Tali manifestazioni sono culminate con il campionato mondiale del 2021, il “Longines FEI Endurance World Championship”. A vincerlo Salem Hamad Saeed Malhoof Al Kitbi, che in sella ad Haleh, alla media di 21,602 km/h, ha conquistato per gli Emirati Arabi Uniti la medaglia d’oro.

Autore

Libero professionista Consulente aziendale per l'organizzazione ed il marketing. Medaglia d'oro Avis - donatore di sangue. Presidente di Promosferae Ass.ne Promozione Sociale, organizzazione no profit che si occupa di cultura, sociale, formazione, ambiente. Giornalista per passione.

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