Largo Gori, meglio conosciuto come piazza della stazione di Navacchio, non è un bell’esempio di ordine, pulizia e decoro. Chi lo frequenta o chi vive in zona lo sa bene. È così da anni purtroppo. Il Comune di Cascina (Pisa) una ventina di anni fa pensò di migliorare la situazione costruendo una grande fontana pubblica ma il manufatto, in cemento, non ebbe fortuna e saggiamente si decise di abbatterlo. L’area fu sistemata allargando il parcheggio per le auto (cosa utile e giusta) e curando il verde pubblico. Ma quest’ultimo, si sa, ha bisogno di attenzioni continue. Così come il fondo stradale e tutto il resto.

A raccogliere la denuncia dei residenti è Paolo Lazzerini, capogruppo di Fratelli d’Italia al consiglio comunale di Cascina. “Largo Gori, la zona di Navacchio prospiciente la stazione ferroviaria, si trova in un completo stato di abbandono e degrado. Le caditoie, che dovrebbero raccogliere e far defluire le acque piovane, non vengono pulite da tempo e sono completamente ostruite da foglie e sporcizia. Ovviamente si tratta di una situazione molto pericolosa soprattutto in questi giorni di pioggia e con la brutta stagione che si avvicina”.

L’auspicio è che questa segnalazione venga presa nella dovuta considerazione dagli amministratori comunali, con un intervento efficace e tempestivo.

Lazzerini fa notare, inoltre, che il verde urbano è totalmente abbandonato a se stesso: nessuna cura, nessun decoro, nessuna pulizia. “Inoltre il manto stradale” prosegue il capogruppo, “è in pessime condizioni e disseminato di buche che l’amministrazione comunale sembra aver adottato e trasformato in opere di arredo urbano. Insomma, un anno dall’insediamento dei nuovi amministratori è passato, quindi aspetto da Cristiano Masi, assessore ai lavori pubblici, risposte concrete e incisive, dal momento che il territorio cascinese è completamente allo sbando”.

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