Andrea Cosimi

Alla lettura della formazione qualche perplessità c’era, la mancanza di un attaccante centrale era evidente. Ed il primo tempo è filato via sul filo dell’equilibrio. Ma le sostituzioni effettuate nel secondo tempo hanno non solo cambiato le sorti della partita ma pure fatto emergere una chiara disparità di forze in campo tra i Neroazzurri ed i piemontesi.

Ancora una volta, al di là della prestazione dei singoli, mi ha colpito il fatto che questa squadra così rivoluzionata ha già uno spirito di gruppo ed una identità ben definita: è vero che il Calcio è anche questione di tecnica ed abilità, ma vedere questa unità e questo affiatamento fa ben sperare.

Ho apprezzato il lungo applauso che ha accolto l’ingresso in campo di Marconi, uno degli uomini simbolo della nostra rinascita, ma adesso mi tengo stretto Lucca, e a tal proposito trovo sterile e da provinciali dibattere sul suo cognome: quando segna sarò ben felice di urlarlo senza farmi tanti problemi né pensare alla vicina omonima città, così lontana dalla nostra, in tutti i sensi.

Anche il debutto di Cohen fa ben sperare, e quanto è forte Beruatto… per non parlare di Masucci, persona che da tanti anni ha sposato la fede neroazzurra e lo conferma ogni volta con prestazioni di alto livello. Un grande applauso dunque a tutto il Pisa ma rimaniamo con i piedi per terra: abbiamo sfruttato alla grande il doppio turno casalingo ma adesso giocheremo tre trasferte nelle prossime quattro giornate.

Dopo la sosta si riparte sabato undici settembre da Terni, alle 16.15, contro la Ternana di Lucarelli, ieri sconfitta a Reggio Calabria su un campo di gioco inguardabile e che, c’è da giurarci, farà la “guerra” pur di batterci: società ambiziosa, anche troppo, con tanti giocatori di grande spessore ma con una difesa che balbetta, oltre alla certa assenza di due centrocampisti che verranno squalificati, Agazzi e Proietti.

Il turno successivo si va a Vicenza, poi in casa con il Monza per poi chiudere il mese di settembre a Parma. Inutile sottolineare lo spessore di questi quattro avversari, affrontati i quali avremo più chiaro dove possiamo arrivare.

Intanto oggi e domani sono gli ultimi due giorni di mercato: dopo il grande colpo Nagy il Pisa è alla ricerca di una punta (non si può pensare di caricare di questa responsabilità il solo Lucca per tutto il campionato, occorrerà farlo rifiatare talvolta come è giusto che sia) e di un laterale sinistro.

A patto che nessuno dei “big” vada via, Marin in testa, potrebbero essere due acquisti tali da consentirci una stagione di tranquillità in una B maledettamente difficile e dove il tasso qualitativo si è elevato rispetto alla stagione passata.

Intanto godiamoci la classifica ed una Società che ci fa dormire sonni tranquilli, dovrà arrivare anche per noi il momento del ritorno in A, al netto della questione Stadio il cui rifacimento non può influire sulla necessità di diventare, finalmente, una Piazza ambiziosa.

Risultati

Pisa-Alessandria 2-0
Brescia-Cosenza 5-1
Vicenza-Frosinone 0-2
Perugia-Ascoli 2-3
Cittadella-Crotone 4-2
Parma-Benevento 1-0
Lecce-Como 1-1
Monza-Cremonese 1-0
Spal-Pordenone 5-0
Reggina-Ternana 3-2

Prossimo turno

Benevento-Lecce
Frosinone-Perugia
Como-Ascoli
Spal-Monza
Alessandria-Brescia
Ternana-Pisa
Crotone-Reggina
Cosenza-Vicenza
Cremonese-Cittadella
Pordenone-Parma

Classifica

Brescia, Cittadella, Pisa e Ascoli: 6 punti

Frosinone, Parma, Reggina e Monza: 4

Spal, Cremonese, Benevento e Perugia: 3

Como: 2

Crotone e Lecce: 1

Alessandria, Ternana, Vicenza, Cosenza e Pordenone: 0

Foto: Gabriele Masotti

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