Francesco Fasulo

Quando al 93° riconquista il pallone uno dei nostri bucanieri e tutta la crew si lancia verso la porta del castello estense, provo quell’emozione che solo chi l’ha provata sa di cosa parlo. Si lanciano tutti in un’azione che ricorda in partenza quella che scattò da CANNAvaro in una Dortmund coperta dal tricolore.

Tutti fanno parte. Tutti fanno tutto. Nel corso degli anni ho capito che conta più del resto. Concetto esteso al tifo e alla città e qualche volta non recepito dai “soliti” crisantemi rompipalle a cui ricordo che siamo salvi.

La perla è di quello col 23 sulla schiena nella Chicago degli anni 90: “Il talento fa vincere le partite, ma l’intelligenza e il lavoro di squadra fanno vincere i campionati” (Michael Jordan). Superhope is back!

Occhio al Pisa è il mantra negli spogliatoi delle squadre che ambiscono alla A. Occhio alla SQUADRA. Bona Ugo!

– – – – –

PISA – Gori, Lisi, Benedetti, De Vitis, Birindelli (32′ st Belli), Mazzitelli, Quaini, Marin (44′ st Pisanosv), Gucher (39′ st Siega), Marconi, Marsura (39′ st Palombi). In panchina: Perilli, Loria, Bechini, Beghetto, Masetti, Romiti, Susso. Allenatore: D’Angelo.

SPAL – Berisha, Okoli, Vicari, Tomovic (27′ pt Ranieri), Dickmann, Segre, Missiroli, Mora, Sala (1′ st Tumminiello), Strefezza, Asencio (13′ st Floccari). In panchina: Gomis, Ngagne, Esposito, Murgia, Sernicola, Spaltro, Viviani. Allenatore: Marino.

Marcatori: 43’pt Marsura, 35’st Mazzitelli, 46′ st Siega
Ammoniti: Strefezza, Gucher, Sala, Quaini, Benedetti
Arbitro: Giua di Olbia

Foto: Gabriele Masotti

Scrivi un commento