Come qualcuno ha sottolineato il Veneto quest’anno non sorride all’Empoli. Prima l’eliminazione nei playoff alla fine del campionato scorso, più di recente la sconfitta rimediata a Venezia, ora il punticino rimediato sul campo del Cittadella. Eppure, nonostante il vantaggio dei padroni di casa, con una punizione al 30′ del primo tempo di Benedetti (il pallone rimbalza davanti a Brignoli e lo supera) si era messa bene: nella ripresa, infatti, i toscani erano riusciti a ribaltare il punteggio, prima con Mancuso su rigore (68’) e poi con Olivieri (72’), con un piatto destro da fuori area che si infila alla destra del portiere veneto. Ma al 91’ è arrivata la doccia fredda, con il gol di Gargiulo che ha riportato il risultato in parità (2-2). Ed è andata bene all’Empoli, perché il Cittadella ha sfiorato la terza rete su punizione, con il pallone fermato dalla traversa, e la precedente espulsione di Romagnoli. È stata una fiammata finale quella del Cittadella, in una partita che per i precedenti minuti ha sempre visto prevalere i toscani, soprattutto nel secondo tempo, con diverse occasioni da rete.

“Meritavamo il bottino pieno – ha detto mister Alessio Dionisi a fine gara – ma nelle partite ci sono molti episodi. Siamo stati bravi a sfruttarli. Il primo gol capita una volta all’anno, ma siamo stati bravi a reagire. Nella ripresa non posso rimproverare nulla. Devo fare un applauso ai ragazzi. Di cose da migliorare ce ne sono tante. Il secondo gol era evitabile. L’atteggiamento e la prestazione mi sono piaciute. Oggi abbiamo giocato e meritato. Il rammarico è non averla chiusa. C’era più chance di vincere 3-1 che di prendere il 2-2, ma lo abbiamo preso. Il Cittadella è una bella squadra, non era facile. Abbiamo fatto bene, abbiamo ripreso una partita difficile e l’abbiamo pareggiata solo per un episodio. Gli ultimi minuti devono darci rabbia e motivazione per la prossima partita. Peccato per il rosso a Romagnoli, forse ci stava. La mia rosa ha qualità e mercoledì darò spazio anche a chi ha giocato meno. Non dobbiamo dimenticarci chi siamo e da dove siamo partiti. Siamo giovani e dobbiamo crescere. Abbiamo fatto errori ma ci abbiamo pure messo una pezza. Dobbiamo esser bravi a far tesoro da partite come questa. Se si persevera, possiamo tornare a fare delle belle cose. Potevamo uscire col sorriso ma è andata così”.

Roberto Venturato, tecnico del Cittadella, ha commentato così la gara dei suoi ragazzi: “Abbiamo fatto un buon primo tempo. Nella ripresa ho cambiato le nostre punte ma è subito arrivato il loro pareggio che ci ha messo in difficoltà mentalmente. Poi hanno nuovamente segnato, anche se c’era un netto fallo su Cassandro. Nel finale siamo stati bravi a pareggiare e abbiamo anche colpito una traversa con Rosafio nel recupero. Vincere sarebbe stato molto importante, peccato. Dobbiamo imparare a saper soffrire nei momenti difficili e imparare a gestire le difficoltà. Abbiamo potenzialità ma dobbiamo ritrovare intensità”.

 

Foto: Empoli Fc (Facebook)

Autore

Scrivi un commento