Andrea Cosimi

Luca Verna è stato ceduto al Catanzaro, ambiziosa società di serie C. Ad appena ventisette anni il centrocampista abruzzese può vantare una carriera di tutto rispetto, caratterizzata da estrema serietà, professionalità ed attaccamento alla maglia, senza mai una polemica. Ritengo doveroso dedicare due righe a questo giocatore che, a Pisa, ha sempre fatto bene: complessivamente ben 113 presenze in maglia neroazzurra con 9 reti e, soprattutto, ben due promozioni in serie B. Sarà impossibile, per noi Pisani, dimenticare l’assist a Gucher per la rete che, a Trieste, sancì l’apoteosi. La Società ha deciso di cederlo a titolo definitivo e ne prendiamo atto.

Questo anno il Mercato è difficile, molte Società non hanno il conforto economico derivante dal sostegno degli abbonati e dalla biglietteria, e ad oggi la politica del Pisa, in questo mese, è improntata ad un forte snellimento dei giocatori in rosa (che condivido). Per fortuna, a parte Gori, nessuno di coloro che hanno disputato la splendida stagione appena conclusa è partito (né deve partire).

Ma che manchi almeno un ricambio di spessore per reparto a me sembra evidente: a centrocampo specialmente la necessità è forte, ed in attacco una punta centrale che faccia rifiatare Marconi ci vuole (a meno che non si decida, in caso di assenza di Batman, di cambiare modulo di gioco). Qualche giocatore nuovo e forte può portare quella ventata di rinnovamento e competitività necessaria anche da un punto di vista psicologico.

Trovo inutile stare a parlare dell’esito delle amichevoli, né mi convince tutto questo clima di attesa legato a quella con l’Inter. Ciò che conta parte da domenica 27 settembre, in trasferta contro la Reggiana. Al di là di spericolati sogni di grandezza o di visioni eccessivamente pessimistiche c’è solo un obiettivo: rimanere in serie B, nella edizione definita da chi ci capisce la più difficile degli ultimi dieci anni.

Grazie Verna, Pisa ti porterà nel cuore.

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