Ecco chi sono gli 8 staffettisti e staffettiste che raggiungeranno domenica 26 luglio in solitaria il traguardo, allestito al Tennis Club Paddle Litorale Pisano Tweener a Marina di Pisa, grazie alla collaborazione di Cetilar® marchio dell’azienda pisana PharmaNutra.

Saranno atleti che si alterneranno senza il passaggio di un testimone fisico se non quello della voglia di far squadra e soprattutto persone molto attive nella propria città, sia nella vita che nello sport. Liberi professionisti, imprenditori, mamme sempre impegnate tutto il giorno, insegnanti, impiegati, medici e volontari nella lotta al Covid, hanno in comune una genuina passione: correre.

E anche qui in tutti i modi possibili: innamorati delle maratone o semplicemente delle corse in natura senza pensare al cronometro, oppure stimolate dalle distanze brevi o in pista, chi con trascorsi in nazionale, chi con tempi e vittorie nelle categorie master degli ”anta” con tempi da far invidia ai ventenni. Capaci di trasmettere passione per l’atletica ai giovani e ai meno giovani, grazie alla loro grande esperienza. Ma il vero motore che li spinge, tutti, indipendentemente dal livello, è la voglia di correre, mantenersi in forma dentro e fuori, superare le difficoltà di acciacchi o infortuni, sfidare solo se stessi: si allenano tanto e gareggiano il giusto, in perfetto equilibrio.

“Sono Alessandro Pingitore, ho 54 anni. Correvo in giovane età, ma la mia prima maratona è stata nel 2009, ad Amburgo, bellissima città’. Conoscere i propri limiti e conoscere se stessi e come ci si adatta a condizioni estreme sono stati i motivi per correre una maratona. Sentire i battiti del cuore, sentire le gambe cariche e senza forza, la leggerezza della nostra testa e la pesantezza al 32° km, per poi avvertire la leggerezza del 40° km, è la bellezza di correre gli ultimi 2 km e 195 m. Questi due ultimi km sono la storia nella storia, la corsa nella corsa. La maratona non è uno sport è un’emozione.”

“Mi chiamo Valeria Antoni ho 46 anni, corro da 7 anni, ho avuto diverse passioni e diverse fasi, quella che mi ha dato di più è sicuramente il Trail running perché nella natura mi sento nel mio ambiente naturale. Non ho tempi cronometrici di rispetto come le mie amiche di staffetta e di vita. Ma nel mio piccolo ho vinto il Challenge dei monti pisani nel 2017. La corsa mi ha dato tantissimo in termini umani soprattutto. Posso tranquillamente dire che le donne che partecipano alla staffetta sono, per me, un esempio di vita e di sport.”

“Sono Stefano Peretti . Ho 53 anni ed ho scoperto la corsa, la passione della mia vita, 20 anni fa: da quel momento ho smesso di correre solo per la rottura del tendine d’Achille. Ma la passione è più forte…e tra mille difficoltà ( anche dovute al mio lavoro di parrucchiere), continuo a provarci!!!!”

“Sono Daniela Arceri ho 53 anni, da ragazzina con i giochi della gioventù ho scoperto l’atletica ed è diventata la mia passione. Ho raggiunto risultati buoni nel mezzofondo,entrando in nazionale junior ( come riserva) ho partecipato al Golden Gala ,esperienze bellissime . Ho smesso per andare a lavorare, ora corro per divertimento su distanze più lunghe circondata da amici veri che amo profondamente.”

“Sono Fabrizio Felici ho 56 anni e ho sempre amato fare sport e da ragazzo molti anni basket e qualche anno calcio. Ho cominciato a correre nel 2007 perché un amico mi ha chiesto di aiutarlo per dimagrire, lui ha smesso dopo un mese e io dopo 6 mesi ho fatto la mia prima maratona. Ho provato sensazioni bellissime in particolare quando sei agli ultimi km e quando con grande gioia arrivi al traguardo. Da allora ho fatto altre maratone e tantissime mezze maratone. Mi sono divertito anche a fare in pista dai 400 metri ai 1500 partecipando a gare regionali e nazionali. Per me la corsa è sempre stata di grande aiuto sia per il corpo che nella mente aiutandomi a superare momenti di difficoltà. Continuerò a correre fino a quando il mio corpo me lo consentirà.”

Sono Andrea Nelli, ho 52 anni, alle elementari venivo sempre scelto per ultimo nei giochi di squadra. In compenso con tanta tenacia e impegno dai 25 ai 45 anni sono riuscito a correre 70 maratone e una quindicina di ultra maratone, con migliaia di km corsi all’alba per non sacrificare famiglia e lavoro. I miei migliori risultati nel 2011 a 43 anni, centesimo alla maratona di Parigi su trentamila partecipanti in 2:41:43 e nono alla Pistoia-Abetone in 3:57:45, con costanza, perseveranza e caparbietà si possono raggiungere risultati oltre le nostre possibilità. Forza Grande Alex!

“Sono Ilaria Bianchi, ho 53 anni. Alle elementari la maestra lego’ il mio banco a quello del compagno accanto percheé non stavo mai ferma, nata quindi con la voglia di muovermi, soprattutto all’aria aperta, ho sempre odiato le bambole perché lo ritenevo un gioco troppo statico, ho praticato innumerevoli sport ed all’età di 35 anni ho iniziato a dedicarmi con più attenzione al podismo. Sono stati gli anni migliori, mi hanno dato l’opportunità di conoscere persone meravigliose con cui condividere amicizia senso di libertà opinioni e divertimento”

“Sono Barbara Simili, 50 anni appena compiuti. Sono passata dalle corse a cavallo alle corse a due zampe… le mie! Ho scoperto un mondo affascinante e magnetico in cui impari a conoscere il tuo corpo, la tua mente, le tue risorse. La passione che ci unisce ci fa fare cose inaspettate e speciali. Questa corsa per Alex, è una di quelle. Lui, che non si è mai arreso e ha sempre superato con coraggio, sacrificio e volontà tanti traguardi è un esempio per tutti noi. Orgogliosa di partecipare. Mi sto impegnando con i miei alunni ( io insegno in una scuola media matematica e scienze ) ad avviarli al podismo facendo, quando è stato possibile, anche delle camminate la domenica mattina approfittando delle non competitive delle Tre Province qui in zona e qualcuno di loro mi ha perfino chiesto poi di essere aiutato nell’allenamento.”

Persone che non mollano: lo sport come fonte di energia e di scarico. Amiche o amici, chi si ritrova da un vita fa o si conosce solo oggi: magie dello sport e della staffetta. Pronte a darsi il cambio, distanti ma uniti, come in questo momento, per poi ritrovarsi con il sorriso al traguardo e dire: Ale Pisa! Pisa c’è nello sport! Si schiereranno, aspettandosi a vicenda al traguardo, con le loro magliette personalizzate fino a comporre una scritta a sostegno di Alex Zanardi, della ripresa dello sport anche qui in città e con i simboli della fratellanza e della passione: i cerchi olimpici e il cuore.

Infine, parla l’ideatore di questa staffetta, Stefano Chimenti : “Sono orgoglioso di queste adesioni immediate. Orgoglioso soprattutto della loro modestia. Le atlete e gli atleti si sono autodescritti, conoscendoli, togliendo almeno un 80% dei loro meriti sportivi, dei successi e riconoscimenti ottenuti. Ecco, hanno proprio nel loro DNA, l’essenza dello sport, come certi campioni che ricordiamo volentieri.
Gli staffettisti correranno in solitaria e in maniera non competitiva, sommando le loro distanze, 21 km a staffetta. Quindi, sommando tutte le distanze ottenute maschili e femminili, alla fine otterremo i km di una maratona virtuale. E la maratona è la regina della corsa dove sogno, sacrifico e emozione si mescolano.

Questo – non mollare mai – vogliamo farlo arrivare a Alex e ai nostri concittadini attraverso un messaggio che parte dallo sport, ma vale per tutti gli ambiti della vita. Giorni fa ho visto uno striscione per Alex Zanardi messo fuori dall’ospedale di Siena che diceva : “Alex campione nello sport, eroe nella vita”. Ed è proprio quello che lui ci ha sempre detto per sostenerci, appena un mese fa passando di qui a Marina di Pisa : [.. ] “vedi una persona che oggettivamente ha dovuto superare delle difficoltà eppure fa qualcosa che è tecnicamente rilevante nello sport, è un esempio che ti colpisce allo stomaco in modo molto più violento e ti fa dire ‘sai che c’è, nel mio campo posso cominciare a rimettermi in gioco con più entusiasmo e a chiedere di più da me stesso, con la voglia di superarmi. Capisci, non di superare gli altri, ma di superare me stesso.” [..]

Un grande ringraziamento al TC Tweener Paddle Litorale Pisano per la loro grande energia e simpatia nel promuovere lo sport come il tennis e il paddle.

L’evento vede il coinvolgimento della FIDAPA BPW Italy sezione di Pisa (International Federation of Business and Professional Women) che vuole in questo modo dare il proprio contributo ad una così lodevole iniziativa che rappresenta un ulteriore passo avanti verso la ripartenza e con la partecipazione di atleti amatoriali figure di rilievo nella vita sportiva e sociale della nostra città. Fidapa BPW Italy è un movimento di opinione indipendente e apolitico, nato dall’omonima Federazione Internazionale. Ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, Professioni e Affari.

Infine, ma non da ultimo, grazie alla collaborazione di Pharmanutra: eccellenza pisana che ha dato sostegno attraverso il marchio Cetilar®, alla staffetta Obiettivo3 di Alex Zanardi. Hanno compreso immediatamente quanto era importante per noi trovarci qui a Marina di Pisa con loro, dov’è passato Alex pochi giorni prima del terribile incidente, per darci forza nell’immagine che insieme crediamo nello sport: solidarietà, divertimento e ripartenza. Forza Alex! Ale Pisa!

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