– Francesco Fasulo –
Stavolta il prode e fiero “giornalista” deve chinare la testa e dopo aver ricevuto pressioni e minacce abdica e scrive un titolo imposto da due balordi tifosi pisani: “Sempre ovunque comunque”. Ho dovuto prometterlo. Non mi lasciavano andare a casa, dopo aver litigato a fine partita perché uno di questi ubriaconi sosteneva che sarebbe valso di più il punto di Livorno dei tre conquistati con la Salernitana.
Non sporgerò denuncia. Sono troppo felice per il condottiero che mi ha ricordato, omone bagnato, un concerto del Boss visto qualche anno fa a San Siro. Sì, popolone nerazzurro. Qualcuno è Born to run!
Guardate le carriere di D’Angelo (prima calciatore e poi allenatore). Qualcuno deve correre e lui soffre e ci mette il cuore. Questo è quello che ci vuole per Pisa e per il Pisa.
Ddq dipinge un arcobaleno che illumina e colora la notte dell’Arena sotto il diluvio. E Fabbro forgia la vittoria all’angolino.
L’hopemantra è tornato dopo una settimana in castigo. E adesso andiamo in Abruzzo.
Cerchiamo di essere più forti e meno gentili di loro. Evitiamo battute sulll’eroe locale. Come si chiamava? Rocco Siffredi.
Hope!
Foto: Gabriele Masotti
