La felicità dei momenti di gioco in un parchetto, vicino alla scuola, è stata cancellata in un attimo dall’arrivo di un pericoloso sciame di vespe. Momenti di paura tra i bambini di una prima elementare in provincia di Grosseto, nella zona dell’Amiata, con la maestra che è finita sotto accusa, da parte dei genitori, per il rischio corso dai loro figli.
Come riporta La Nazione l’episodio è avvenuto a metà ottobre. La maestra ha portato i bambini a giocare in un parchetto, vicino alla scuola, e tutto sembrava andare benissimo, finché sono arrivate le vespe. A quel punto l’insegnante ha radunato i piccoli in fretta e furia per riportarli in classe, ma non si è accorta che alcuni di loro non c’erano. Ragion per cui sono dovuti tornare a scuola da soli.
È andato tutto bene tranne per un bimbo, che impaurito è stato visto vagare per strada nel paese. Lo ha notato un carabiniere fuori servizio, che subito è intervenuto per riportarlo a scuola. A quel punto, però, è esplosa la polemica per il comportamento dell’insegnante. “Chiediamo di fare chiarezza sulle dinamiche dei fatti, la responsabilità e la condotta dell’insegnante – lamentano le famiglie coinvolte loro malgrado -. Crediamo che quanto accaduto non sia ammissibile”.
La rabbia dei genitori deriva non tanto dalle conseguenze dell’episodio, ma dai rischi che si sono corsi. “Alcuni bambini sono stati abbandonati all’esterno della scuola in un momento di emergenza – accusano alcuni genitori – senza che la maestra che li aveva in custodia chiamasse i soccorsi o aiuto”. La richiesta che formulano è di andare fino in fondo e accertare le responsabilità. “Lo Stato deve tutelare i nostri bambini durante la scuola e non abbandonarli”.
Foto: Pixabay
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la maestra ha commesso una leggerezza incredibilmente grave. riporti i bambini in classe e non li conti per accertarti che siano tutti? è andata bene che non è successa una disgrazia…