Bufera in Toscana per una pizzeria dove sono esposti cimeli che strizzano l’occhio ai nostalgici del Ventennio, e non solo. Oltre ai ritratti del Duce, infatti, nel locale si notano divise naziste e altre cose di questo genere. A smuovere le acque è stato il sito nextquotidiano.it, che ha pubblicato diverse foto con gli arredi particolari ed una in cui si vede il titolare ritratto con un elmetto tedesco sulla testa. Subito è esplosa la rabbia degli antifascisti.

“Siamo alle solite – tuona il consigliere regionale del Pd Iacopo Melio – apologia del fascismo come fosse una cosa normale. Nonostante le manifestazioni anche recenti, le continue occasioni di memoria, i giusti appelli a sciogliere partiti e organizzazioni tanto nostalgiche quanto incostituzionali, c’è chi continua a ignorare glorificando la parte più buia e tragica della storia”.

Il locale finito al centro della polemica

La pizzeria incriminata è a Lido di Camaiore (Lucca). Per i commenti non proprio lusinghieri che stavano arrivando Tripadvisor ha momentaneamente bloccato le recensioni. “Addirittura la complicità di alcuni locali ed esercizi commerciali della nostra Toscana, terra di diritti, è un doppio attacco a tutti noi – prosegue Melio – cittadine e cittadini che ogni giorno riconosciamo la fortuna di svegliarci in uno Stato libero, democratico e civile. È il momento che la Regione inizi a prendere severi provvedimenti anche nei confronti degli esercenti che, ricordiamo, appoggiando il fascismo commettono un reato. Per quanto possibile – conclude – farò di tutto affinché l’odio trovi sempre meno spazio sul nostro territorio”.

Il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, commenta così la vicenda: “Nutro adesso il fondato timore che, al solito, tutta questa visibilità dia vita a una inaccettabile meta nazionale di pellegrinaggi fascisti da tavola, sgraditi e degradanti, nella solita dinamica, tutta virtuale, che rischia di incentivare l’idea per cui chiudere quella pizzeria significhi aver vinto una battaglia che invece è culturale e che è molto più alta e chiede, a tutti, un impegno che va ben oltre post estemporanei e commenti sguaiati che, fondamentalmente, altro non sono se non pubblicità a gratis. L’antifascismo inteso come scelta storica, culturale e sociale di antitesi e reazione all’epoca del Ventennio e di difesa di valori democratici e fondamentali dell’umanità è e resta un elemento fondante sia della storia democratica del Paese e anche di Camaiore”.

Azione politica o solo una carnevalata?

Le foto sono inequivocabili. Resta da chiedersi se siano frutto di una nostalgia che nasconde finalità politiche o, come siamo portati a credere, solo una carnevalata, cioè una trovata che, con la scusa del fascismo (e del nazismo), cerca di far parlare di sé per attirare clienti, magari anche da lontano.

4 Comments

  1. Perchè mai scandalizzarsi, sono reperti storici e tali restano. Che senso ha la domocrazia se poi si vuole impedire la libertà di pensiero e di espressioni, foto e oggetti non fanno male a nessuno. Molto peggio andare in piazza con le bandiere di uno stato comunista di cui però nessuno parla.

  2. quarantena Reply

    sono le reminiscenze legalizzate di un pensiero demenzial criminale inconcepibile all’interno di una democrazia VERA ! E’ come cancellare per legge un periodo (pure importantissimo)della storia moderna italiana e mondiale ! Porto l’esempio della Russia liberatasi in maniera pure incruenta DEL PEGGIORE DEI SISTEMI TOTALITARI CHE SI PORTA SULLA COSCIENZA DECINE E DECINE DI MLIONI DI MORTI AMMAZZATI: ebbene li nessuno si sogna di proibire per legge i richiami a quel tragico periodo ! Nessuno si sogna ci carcerare chi saluta con il pugno chiuso e di punire chi inalbera le immagini si Stalin ! E la nostra viene spacciata come una democrazia cristallina e da mostrare come esempio per gli altri: poveri noi !

  3. Vedo che in questi luoghi trovano spesso bottiglie di vino ma non trovano il famoso olio di ricino molto di moda e in uso in quantita industriale a quei tempi. Tutto il resto è noia.

  4. Silver Fletcher Reply

    Ciò che fa specie sono le lodi a Mussolini che entrò in guerra volendo fare il furbo perchè credeva che Hitler avesse già vintoed invece con il suo esercito sgangherato incasinò i Tedeschi che per colpa sua dovetttero mandare centinaia di migliaia di uomini e mezzi per aioutarlo così che i Tedeschi sguarnendo i loro fronti persero la guerra e Mussolini fregò il Fascismo e i Fascisti e fini come finiì. Come si fa ad inneggiare ad un bischero del genere è un mistero.

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