Andrea Cosimi

Prima o poi doveva arrivare questa maledetta prima sconfitta stagionale, ed è arrivata contro forse la peggiore squadra vista fino ad ora insieme all’Alessandria. Il Crotone ha tesaurizzato all’ennesima potenza due delle uniche tre occasioni avute e ha portato a casa tre punti del tutto immeritati.

Certo qualcosa del nostro ce lo abbiamo messo, distratti sulla prima rete e sulla sbagliata uscita in disimpegno che ha favorito il raddoppio, per non parlare delle numerose occasioni non concretizzate in avanti a partire dal secondo rigore stagionale sbagliato. Ma quello che conta è che quanto sopra lo ha subito dopo evidenziato Mister D’Angelo, e allora c’è da stare tranquilli che ne potremmo uscire più forti e più attenti.

La sconfitta è veramente indolore, anche per gli effetti sulla classifica: manteniamo tre punti di vantaggio sull’ottima Cremonese e quattro punti sulla terza piazza, occupata dal Lecce. Sei sono ancora i punti sull’ultima posizione utile per i playoff e dieci quelli sui playout. Ma mancano ancora ben trenta giornate, può succeder di tutto e il contrario di tutto, per questo occorre continuare a mantenere altissima la concentrazione.

Sicuramente al fischio finale le recriminazioni erano tantissime: si è proprio avuta la percezione nitida di una giornata storta, ma, al di là della sfortuna, gli errori commessi potranno servire di lezione già per il prossimo impegno, quello di domenica alle 14 contro il fanalino di coda Pordenone, fresco reduce dal classico cambio di guida tecnica con l’esonero di Rastelli ed ancora senza vittorie.

Ha fatto un po’ discutere la scelta di lasciare tutti i nazionali inizialmente in panchina. Più che altro l’argomento va interpretato in chiave futura: dopo decenni di buio questa stagione il Pisa è finalmente tornato ad alti livelli, non solo per i risultati che esprime ma anche per l’interesse che suscita, a tutto campo. Grande merito va al sapiente lavoro della Società che, anno dopo anno, si è rinforzata sotto tutti i punti di vista.

Però il problema della gestione dei tanti giocatori di volta in volta convocati dalle rispettive nazionali si porrà, e farne a meno in un colpo solo può creare quelle incertezze che, purtroppo, hanno contribuito alla sconfitta in terra calabra.

Il Mister saprà sempre come muoversi al meglio, non possiamo che abbracciare e ringraziare una persona del genere, ma può darsi stia già pensando di ragionare in modo diverso di fronte alla prossima analoga situazione che già si ripresenterà per Pisa-Benevento del 21 novembre prossimo, prima partita dopo l’ennesima sosta.

Ora occorre puntare solo il prossimo impegno, senza sottovalutarlo.

Risultati

Pordenone-Ternana 1-3
Ascoli-Lecce 1-1
Crotone-Pisa 2-1
Vicenza-Reggina 0-1
Cosenza-Frosinone 1-1
Perugia-Brescia 1-0
Como-Alessandria 2-0
Cremonese-Benevento 1-1
Parma-Monza 0-0
Cittadella-Spal 0-0

Classifica

Pisa 19 punti
Cremonese 16
Lecce 15
Brescia e Ascoli 14
Benevento, Perugia, Reggina e Cittadella 13
Frosinone e Cosenza 11
Parma, Monza e Ternana 10
Spal e Como 9
Crotone 7
Alessandria 4
Vicenza 3
Pordenone 1

Prossimo turno

Alessandria-Crotone
Lecce-Perugia
Monza-Cittadella
Ternana-Vicenza
Benevento-Cosenza
Frosinone-Ascoli
Brescia-Cremonese
Pisa-Pordenone
Reggina-Parma
Spal-Como

 

Foto: Francesco Mazzitello/LaPresse (ilGiornale.it)

Autore

Scrivi un commento