Inedita, stimolante, per una esperienza frizzante e coinvolgente tra evocazione e racconti di vita odierna legati alle grandi maestranze italiane e straniere e alla loro relazione simbiotica – di ieri, oggi, domani – con il Palazzo, “vetrina” e “palestra” per la sperimentazione, che coinvolgeranno il pubblico per la prima volta anche in momenti di vita vissuta al Giardino e nel Palazzo attraverso un viaggio tra i mestieri d’arte tradizionali, riletti in chiave contemporanea. La XXVII edizione di ARTIGIANATO E PALAZZO organizzata a Firenze al Giardino Corsini va in scena fino a domenica 19 settembre – dall’Associazione Giardino Corsini, oggi presieduta da Sabina Corsini e da Neri Torrigiani che, insieme a Giorgiana Corsini, concepì, in tempi non sospetti, la prima manifestazione interattiva dedicata all’arte del fare con le mani.

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“Vorremmo che questa XXVII edizione della nostra Mostra rappresentasse per il pubblico una vera ‘esperienza immersiva’ nelle attività manuali – attraverso un percorso totalmente inedito che si snoda tra il Giardino ed il Palazzo che per la prima volta ne comprende anche gli spazi privati al piano terra, il nuovo allestimento degli spazi e la selezione delle maestranze artigiane – e nasce dall’esigenza di offrire ai visitatori un luogo organico per ricordare come nel tempo gli artigiani e le loro botteghe prosperavano attorno al “Palazzo”, un luogo ideale che diventava di volta in volta ‘vetrina’ e ‘palestra’ per la sperimentazione, perché il sapersi rinnovare dell’artigiano parte proprio da qui, dalla capacità di condividere il rapporto unico con il bello e l’arte”, dichiarano Sabina Corsini e Neri Torrigiani.

Rinnovata con tanti appuntamenti da seguire e laboratori gratuiti all’aperto per imparare, ARTIGIANATO E PALAZZO 2021 propone tra le molte novità: una nuova ampia selezione di circa 80 eccellenze artigiane da vedere e… da ascoltare. E tutto questo lungo un percorso espositivo che si snoda tra il Giardino, le limonaie e il Palazzo e che, per la prima volta, comprende anche gli spazi privati al piano terra – affascinanti e curiosi – fino ad oggi non accessibili al pubblico, e due ingressi, per permettere l’accesso alla Mostra anche dal Palazzo (via Il Prato, 58), oltre a quello consueto dal Giardino (via della Scala, 115), più comodo per chi viene da fuori città in treno, tramvia e auto.

ARTIGIANATO E PALAZZO non è solo una mostra ma un’esperienza che invita il pubblico a sviluppare un rapporto con le maestranze al lavoro nelle loro botteghe ricostruite nelle nuove aree del Palazzo – dalle Sale Monumentali alle Scuderie, dai Garage alla Stanza dei Finimenti, dalla Falegnameria alla Legnaia passando dalle splendide Limonaie – coinvolte nella vita reale del Palazzo.

Il Giardino appare come una “grande bottega artigiana all’aperto” animata da giardinieri, imbianchini, restauratori – che eseguono i loro interventi di manutenzioni sotto gli occhi del pubblico – e dai tanti laboratori e workshop gratuiti.
I cappelli fatti a mano di Roxana Batog, tra arte londinese e tradizione fiorentina, la classicità della Officina Profumo Santa Maria Novella, i frutti antichi di Vivai Belfiore e le borse intrecciate a mano di Tommaso Candria sono alcune delle specialità artigiane che potrete visitare all’interno della mostra.

Barbara Cialdi

Info: info@artigianatoepalazzo.it

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