L’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede (M5S) si è sposato con la compagna Valeria Pegazzano Ferrando. Dopo la cerimonia, avvenuta giovedì pomeriggio al santuario di Monte Senario in provincia di Firenze, il ricevimento nella prestigiosa tenuta Corsini, all’Impruneta, non lontano dal capoluogo toscano.

Centoquaranta gli invitati, come riferisce l’agenzia Adnkronos: oltre ad amici e parenti c’erano anche diversi politici, non solo colleghi di partito. Chi c’era? L’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la senatrice Paola Taverna, l’ex sottosegretario alla presidenza Riccardo Fraccaro. Presente anche l’attore Pino Insegno, amico dello sposo. Tra gli assenti più in vista il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, causa impegno istituzionale (riunione informale dei ministri degli esteri dell’Ue in Slovenia. Assente anche Beppe Grillo. Nella lista degli invitati non figuravano neanche l’ex M5s Alessandro Di Battista né Davide Casaleggio.

Nella piccola chiesa di campagna dove sono state celebrate le nozze molti invitati si sono commossi al momento dello scambio delle fedi: a consegnarle ai due sposi, infatti, sono stati i due figli della coppia, di 5 e 8 anni.

Location molto lussuosa quella scelta dall’ex ministro per festeggiare le proprie nozze. La stessa che, in passato, è stata scelta da alcune principesse (di Svezia), magnati stranieri e un certo Marco Carrai, imprenditore e grande amico di Matteo Renzi.

 

Foto: Lapresse (ilGiornale.it)

5 Comments

  1. Chi ha la coscenza sporca, si circonda di sbirri e probabilmente pagati dal danaro pubblico!!!

  2. Una mia zia quando ero piccolo mi raccontava una storiella per farmi capire quanto era inverosimile. Mi diceva di una coppia sposata che il figlio andava raccontando che era presente al matrimonio. Mia zia mi diceva che era impossibile che fosse presente al matrimonio visto che i figli nascono dopo. Sì, nella normalità doveva essere così. Forse nelle famiglie islamiche.

  3. Ma la location, dove si fa lo smart working, durante il lockdown quindi niente green pass, si trova in inghilterra? No perchè dalle parole inglesi mi pare di sì. Se fossimo in Italia diremmo il locale, dove si fa il lavoro da casa, durante il confinamento o isolamento, e quindi niente passaggio verde oppure, il visto di accesso.

  4. Certi soggetti barvi ad essere falsi su tutti i fronti, quando debbono fare le loro porcate, come tutti i sinistri, si blindano. Una massa di idioti, che conosciamo ormai bene e che Dio ce ne liberi, altrimenti altri dovranno farlo.

  5. Con gli stipendi che ha guadagnato e guadagna (purtroppo pagati dai cittadini) … si permette ciò, che ci volete fare.
    Ora tiene famiglia, speriamo non peggiori che di danni ne ha già fatti.

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