Siamo a Tavolaia, frazione di neanche cento abitanti nel comune di Santa Maria a Monte (Pisa), nel bosco delle Cerbaie, una vasta area che lambisce le province di Pisa, Firenze e Lucca. Nella notte tra sabato e domenica è stata letteralmente invasa da migliaia di persone (si parla di 4-5mila) che si erano date appuntamento per un rave party. Molti provenienti dall’estero. Tra alcol, droga e musica a tutto volume, sono andati avanti a ballare tutta la notte e anche oltre, senza il benché minimo rispetto delle norme anti Covid, tutto nella più totale anarchia.
Chi vive nelle vicinanze allarmato per il fortissimo rumore ha chiamato le forze dell’ordine. Alcuni cittadini denunciano che i loro giardini sarebbero stati utilizzati come “bagni”. Molte le segnalazioni, con le strade invase da auto, camper e furgoni e la circolazione a lungo intasata. Il sindaco, Ilaria Parrella, ha parlato di “evidenti i problemi causati dall’imprevedibile situazione. Sul posto i carabinieri in coordinamento con la questura stanno controllando quanto sta accadendo. La zona di Tavolaia conosciuta per la sua tranquillità è stata scossa dall’arrivo di mezzi e persone che hanno creato grossi disagi agli abitanti. Come Comune abbiamo dato la nostra piena collaborazione alle forze dell’ordine”.
Per motivi di sicurezza le forze dell’ordine hanno ritenuto opportuno non provvedere allo sgombero, vigilando la situazione senza intervenire. Al contempo si sono organizzate per identificare il maggior numero di persone, per eventuali successivi interventi (denunce) e cercare, nei limiti del possibile, di identificare gli organizzatori, o alcuni di essi. Organizzazione che ha provveduto persino a installare un palco vero e proprio all’interno dell’area abusivamente occupata.
Foto: ilcuoioindiretta.it
