Va dal sarto con una scusa, lo rapina ma poche ore dopo viene arrestato per colpa dei gratta e vinci. È accaduto stamani a Firenze, mercoledì 3 marzo. In manette è finito un 28enne cittadino italiano di origine straniera. Intorno alle 9 la Polizia è intervenuta vicino ad una sartoria di Firenze, in via Baracca, dove da poco c’era stata una rapina a mano armata: gli agenti hanno raccolto quante più informazioni possibili interrogando la vittima e alcuni testimoni.

La dinamica

Un uomo con il casco in testa e la mascherina sul volto entra nel negozio con la scusa di farsi ricucire una tasca della giacca, all’improvviso impugna una pistola ordinando alla vittima di consegnargli l’incasso. Una volta aperta la cassa il rapinatore afferra cento euro per poi darsi alla fuga verso piazza Puccini a bordo di uno scooter.

La mossa falsa

Gli investigatori sono riusciti a ricostruire gli spostamenti del rapinatore tramite il sistema di videosorveglianza cittadino. Poco dopo il colpo l’uomo è entrato in un bar della zona dove le telecamere interne lo hanno ripreso con la mascherina abbassata, mentre stava comprando dei gratta e vinci: è rimasto lì per circa 40 minuti, grattando diversi biglietti della lotteria istantanea. I poliziotti sono riusciti a identificare il 28enne, peraltro già noto alle forze di polizia, e sono andati ad aspettarlo sotto casa, nella zona di Novoli. Appena è rientrato i Falchi della Mobile lo hanno fermato: controllato il sottosella dello scooter hanno trovato la replica di una pistola a tamburo priva di tappo rosso.

Foto: Questura Firenze

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