Andrea Cosimi

Presunzione e sottovalutazione vanno di solito a braccetto, sicuramente ciò può dirsi per il Pisa che, dopo cinque giornate, preoccupa per una numerosa serie di fattori. Non si sa bene su quali basi, a seguito della ormai famosa frase sull’asticella da alzare (legittima, sui punti di vista ognuno è libero di pensarla come vuole) diversi addetti ai lavori hanno automaticamente inserito i Neroazzurri tra le squadre di vertice, illudendo una Piazza appassionata e generosa e un gruppo di giocatori cui un approccio al campionato così ambizioso ad ora rischia addirittura di essere controproducente.

La serie B di questa stagione, non mi stancherò mai di ripeterlo, è una A2 dove non solo ci sono minimo dieci pretendenti alla promozione… tutto il resto delle partecipanti è comunque di spessore, per cui individuare le quattro squadre che finiranno in C non è scontato né facile. Basta vedere con quale piglio sono partite ad esempio due squadre che qualche “intenditore” parecchio virgolettato ha relegato tra le retrocedende: Venezia e Cosenza giocano ogni partita con il sangue agli occhi, non mollano un centimetro.

E qui veniamo ad un’altra nota dolente, l’approccio e la tenuta psicofisica: le ultime due stagioni sono state contraddistinte da un Pisa guerriero e mai domo, cattivo su tutti i palloni, sempre pieno di furore agonistico. E impetuoso. Io, in cinque partite, quel Pisa lì non l’ho mai visto con continuità: a Reggio, Salerno ed Empoli i secondi tempo sono stati da incubo, molli, senza intensità, e non solo per merito degli avversari. Cosa sta succedendo nella testa di questi ragazzi? Sono forse finiti gli stimoli? C’è un problema di tenuta psicofisica? Undici reti subite, peggiori di tutti insieme al Pescara: qui non si tratta affatto di puntare il dito contro un giocatore o un altro, sarebbe piuttosto il caso di ripensare da subito e senza indugi il modulo. Non solo si continua a chiedere a Lisi di svolgere una fase difensiva che non è nel suo Dna, ma è ormai palese che gli avversari ci conoscono e non poco. Siamo scontati e prevedibili, e le nostre lacune sono evidenti.

In attesa dell’ennesimo mercato di riparazione a gennaio (ma perché non si è preso subito un laterale sinistro di esperienza?) sempre brillantemente avvenuto nelle ultime due stagioni e risultato decisivo e indispensabile per raggiungere prima la B e poi la Salvezza, credo che D’Angelo dovrebbe tornare al 352, perché non solo la fase difensiva fa acqua da tutte le parti, anche il centrocampo di filtro ne fa poco e giocare con il trequartista non ce lo possiamo permettere.

Per limitarsi all’ultima partita, l’ottimo Empoli ci ha annichilito sotto tutti i punti di vista nella ripresa, un dato su tutti, l’impressionante numero di cross che piombavano in area neroazzurra, con noi costantemente in difficoltà: gli azzurri erano primi su tutti i palloni e ci sovrastavano in ogni zona del campo.

A Pisa, sul web in particolare, c’è un piccolo numero di tifosi che non tollera alcun tipo di critica ritenendola non utile: io la penso esattamente all’opposto, nelle ultime due stagioni, proprio di questi tempi, invocavo adeguati rinforzi a gennaio, adesso non vedo modo migliore per sostenere la causa neroazzurra che evidenziare le troppe cose che non vanno e alle quali va posto immediato rimedio, se non vogliamo correre il rischio di ritornare, ancora una volta, in serie C.

Ora trasferta a Vicenza e poi Ascoli in casa, due partite prima della sosta che ci chiariranno ulteriormente cosa ci riserva il futuro, ad ora parecchio preoccupante. Sarà bene darsi tutti una grossa svegliata, a tutti i livelli, azzerando quella presunzione e quella sottovalutazione che al momento, purtroppo, ci relegano in coda alla classifica.

Risultati

Empoli-Pisa 3-1
Spal-Vicenza 3-2
Salernitana-Ascoli 1-0
Pordenone-Reggina 2-2
Monza-Chievo 1-2
Pescara-Frosinone 0-2
Cosenza-Lecce 1-1

Classifica

Empoli 13 punti
Salernitana 11
Cittadella, Frosinone, Chievo 10
Venezia, Reggina 7
Spal, Lecce 6
Cosenza 5
Reggiana, Brescia, Pordenone, Ascoli 4
Monza, Cremonese, Entella, Pisa 3
Vicenza 2
Pescara 1

Una partita in meno per Cittadella, Venezia, Reggiana, Brescia, Monza, Cremonese, Entella e Vicenza.

Prossimo turno

Cittadella-Monza
Ascoli-Pordenone
Chievo-Cosenza
Salernitana-Reggiana
Brescia-Entella
Vicenza-Pisa
Venezia-Empoli
Reggina-Spal
Frosinone-Cremonese
Lecce-Pescara

Foto: Empoli Fc (Facebook)

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