Sulla misteriosa morte di David Rossi, avvenuta il 6 marzo 2013, ora indagherà il Parlamento. Il capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena precipitò da una finestra del suo ufficio, nel centro della città del Palio. Il suo corpo fu trovato, ormai senza vita, sulla strada. La morte avvenne nel pieno di una bufera mediatico-finanziaria e giudiziaria, pochi giorni dopo la perquisizione, da parte della Guardia di Finanza, dell’ufficio e dell’abitazione di Rossi, oltre a quelle dei massimi dirigenti della banca, nell’ambito dell’inchiesta sull’acquisizione di Banca Antonveneta. Dopo le indagini sul caso la magistratura archiviò il caso come suicidio, ma i dubbi, sollevati anche dalle immagini immortalate da una telecamera di sorveglianza, restano molti.

“Il Parlamento finalmente indagherà sulla morte di Rossi”, annuncia Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera. “Oggi, infatti, abbiano incardinato, congiuntamente alla commissione Finanze, la proposta di legge che istituisce l’organismo parlamentare d’inchiesta e che durerà per tutta la durata della legislatura”. Il deputato sottolinea di “tenere molto a questa iniziativa, perché la scomparsa di David Rossi non ha trovato risposte soddisfacenti in sede giudiziaria. Ricordo che Mps, la più antica banca italiana, entrò in difficoltà dopo l’acquisizione del Banco Antonveneta dallo Ior, il Banco Vaticano: è nostro dovere indagare sulle circostanze che hanno portato alla tragica fine di David Rossi”.

La commissione parlamentare “è un risultato enorme, che può davvero cambiare le cose”, commentò in un video inviato al programma “Le Iene” a inizio settembre Carolina Orlandi, figlia di Rossi. “Molti di voi spesso ci chiedono se ci siamo fermate, se abbiamo abbandonato le speranze. No, non ci siamo fermate e non lo faremo”. Antonella Tognazzi, vedova del dirigente Mps, sottolineò la propria fiducia: “Noi siamo veramente speranzose, speriamo però che adesso i tempi siano stretti perché sono passati già quasi otto anni e la verità è un nostro diritto. Attendiamo con fiducia”.

Quei dubbi ancora da chiarire

Come ben sottolineò l’inchiesta delle Iene restano da chiarire ancora molti dubbi sugli ultimi momenti di vita di David Rossi. Prima di tutto questa: chi lo aggredì all’interno del suo ufficio? Perché l’autopsia ha dimostrato che subì un’aggressione, avendo il suo corpo delle ferite non riconducibili alla caduta. Il corpo precipitò dalla finestra in modo compatibile con un gesto volontario, oppure ci sono delle stranezze (la caduta di spalle) e senza alcuna rotazione? L’oggetto che cade dalla finestra dell’ufficio di Rocca Salimbeni alcuni istanti dopo il corpo è davvero l’orologio di Rossi, come sottolineato dalla famiglia della vittima? Chi è la persona che si intravede nel video della telecamera di sicurezza, nel vicolo, che indugia e torna indietro dopo aver visto il corpo a terra di Rossi? I soccorsi furono chiamati dopo più di un’ora, per quale motivo?

5 Comments

  1. Claudio Billo Reply

    gianni, “non solo” Massoneria, ma anche di interessi di sinistra. Ci sono 10 mld che si sono volatizzati ultimamente, nonché la creazione della “Fondazione MPS”. Sarebbe anche interessante dare un’occhiatina su questa banca a partire almeno dal 1960. Almeno per “rendere giustizia” alle migliaia di truffati. In natura “nulla si crea, nulla si distrugge”, e ciò vale anche per i soldini. Segui i soldi e troverai chi li sta amministrando, anche VIOLANDO LA PRIVACY a favore di chi ha perduto i suoi risparmi.

    • eaglerider Reply

      Claudio Billo, eh no! Cui prodest? Se tocca la sinistra tutto s’insabbia ! Cominciò così con Mani Pulite e il Sig. Greganti che fu l’unico a non essere condannato e Di Pietro premiato con il seggio del Mugello dai Kompagni per i suoi servigi! Non dimentichiamo Italiani! Il Rossi è stato palesemente assassinato! Questa è l’unica certezza che ho avuto sin dal primo momento!

    • Dici bene, ma la questione è che il Pd o la sinistra in generale non sono altro che la faccia pubblica e politica delle logge. Tutto viene creato in camera di mezzo, poi ci pensano i galoppini servi a diffondere le idee. Da dove pensate che provengano tutti i cambiamenti della società, non ultimi aborto, divorzio, teoria gender, unioni omosex o la globalizzazione, l’unione europea, la dissoluzione delle sovranità nazionali ecc ?

  2. Giorgio Mandozzi Reply

    Indagherà il parlamento? Allora sì che possiamo essere sicuri di non sapere più niente. Altro che porto delle nebbie. Il parlamento=centro più insignificante della repubblica. Hanno bisogno di decine di task force, consulenti e sono ignavi al punto che per giudicare un loro componente chiamano la magistratura. E dobbiamo fidarci di questi scappati di casa senza arte nè parte.?

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