Nonostante sia a fine mandato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è attivissimo nel dibattito politico. Dopo aver polemizzato con Salvini, minacciando querela nel caso dovesse continuare a citare “dati falsi” sui buchi della Toscana, Rossi suggerisce al centrosinistra di allargare al Movimento 5 Stelle, che pure si presenta alle Regionali con proprio candidato (Irene Galletti).  “La destra è divisa su tanti temi – argomenta Rossi – ma ha il dono e la capacità di unirsi di fronte alle scadenze elettorali. È accaduto anche questa volta. Puntualmente Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sono alleati alle elezioni regionali e hanno candidati condivisi. La sinistra invece è affetta dalla malattia del farsi male. Poco conta che questo virus colpisca una volta l’una e una volta l’altra formazione, il risultato è sempre di favorire la destra che dovrebbe essere l’unico vero avversario. E i 5 stelle? Governano a livello nazionale con il Pd, ma alle regionali, dove le intese sarebbero certamente più facili, vogliono mantenere la loro purezza e giocare in solitario. Io, al loro posto non sarei così sicuro che, restando neutrali in uno scontro che sarà durissimo – anche perché influenzerà le sorti del governo nazionale -, si facciamo gli interessi dei cittadini che si intende rappresentare. Come si diceva una volta ‘Hic Rodhus hic salta’. La mia proposta è: uniti contro la destra. Ne vogliamo parlare? O c’è chi, dentro il Pd e il M5stelle, aspetta risultati negativi alle elezioni per usarli per le lotte interne ai propri partiti?”.

La Lega replica così alle parole di Rossi: “Sono passate solo poche ore dall’ufficializzazione di Susanna Ceccardi a candidato presidente del Centrodestra – affermano Daniele Belotti ed Elisa Montemagni, commissario regionale e capogruppo in Consiglio regionale della Lega – che Rossi ed il Pd entrano in chiara fibrillazione, chiedendo addirittura il sostegno dei 5Stelle per contrastare il pericolo rappresentato da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. La paura-precisano gli esponenti leghisti-è quella di perdere comode poltrone ed è un ottimo motivo per lanciare un Sos nei confronti di un partito che è stato più volte dileggiato dalla stessa Sinistra. Il tutto, ovviamente – precisano Belotti e Montemagni – esclusivamente per conservare il sistema di potere che vige in Toscana da decenni. Un modus operandi particolarmente “democratico”- puntualizzano con sarcasmo gli esponenti della Lega – che, tra l’altro, vede licenziare una persona, sulla falsariga di quello che accade in Corea del Nord, solo per aver criticato il sistema sanitario regionale; insomma, ricordando una famosa canzone: “Come si cambia per non morire…”.

In giornata Salvini ha fatto diverse tappe in Toscana, da Lucca a Santa croce sull’Arno (Pi), fino a Grosseto, per incontrare i rappresentanti delle attività produttive e dare manforte alla Ceccardi (leggi l’articolo). “Abbiamo scelto come candidato un sindaco (di Cascina, ndr), perché Susanna Ceccardi è stata la prima sindaca della Lega in tutta la Toscana e ha amministrato un comune di 50mila abitanti che è sempre stato amministrato dalla sinistra. Chiedetelo a chi abita a Cascina ha promesso chiudo il campo rom e lo ha chiuso, abbasso le tasse a commercianti e cittadini e le ha abbassate. Noi siamo persone di parola”.

Il Pd, tramite la consigliera regionale Alessandra Nardini, replica alla Lega criticando aspramente l’operato della Ceccardi come amministratore locale: “Salvini, nel Pisano la Ceccardi la conosciamo molto bene: proprio un’ottima sindaca non è stata. Non solo ha malgovernato, ma ha lasciato il mandato per il quale fu eletta dalle cascinesi e dai cascinesi per un seggio a Bruxelles. La prima promessa che Ceccardi non ha mantenuto è stata proprio quella con le cittadine e i cittadini che l’avevano eletta per fare la sindaca per cinque anni”.

 

2 Comments

  1. Da Friulano spero che i Toscani sappiano scegliere bene! Ovviamente intendo il CDX!

  2. SonoBasito Reply

    Mi auguro che questa volta i Toscani riescano a capire quanto la sinistra ha rovinato la loro regione , quante falsità da chi li ha governati, ripensassero al pifferaio di Renzi.. pensassero a questo grande Rossi che sulla coscienza ha non pochi morti . Chi ha distrutto la sanità negli ultimi anni la sinistra, chi ha preso in giro il popolo, la sinistra. Ora fate cari toscani quello che volete se se vi piace prenedervelo nel c…. fate pure, è il vostro. Ahahahaah

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