Siamo in ansia per Alex Zanardi, la cui vita è appesa a un filo dopo il terribile incidente del 20 giugno scorso fra i comuni di Pienza e San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena. Non vediamo l’ora di ricevere notizie positive sul suo stato di salute e che questa disavventura diventi solo un brutto ricordo.

Il grande affetto che è stato riversato sui social in questi giorni Zanardi lo merita tutto, per il bello che ci ha saputo regalare nella sua “seconda vita”, quella dopo l’indidente del 2001, quando perse entrambe le gambe.

Non ci ha regalato solo emozioni Alex, soprattutto un dono: la voglia di sorridere alla vita, anche di fronte alle avversità più insormontabili. Ci fa piacere riproporvi le belle parole che Zanardi scritto pochi giorni prima della partenza della staffetta “Obiettivo Tricolore”.

Riparte il Paese, ripartono i nostri ragazzi con Obiettivo Tricolore. Gli atleti di Obiettivo3 sono prossimi a ‘liberare’ le ruote delle loro biciclette per attraversare da nord a sud la nostra meravigliosa Italia. Dico spesso che la vita va amata riempiendola di tentativi e che anche quando ti impone difficoltà impreviste, continuare a sorriderle è l’unico modo per fare accadere le cose. In un momento in cui temi come speranza e coraggio sono fondamentali per la ripartenza del Paese, credo che la Grande Staffetta dei nostri ragazzi avrà un valore simbolico altissimo, capace di regalare ispirazione a tante persone che la stanno cercando!

Alex Zanardi

Che cos’è Obiettivo Tricolore

Un messaggio di rinascita attraverso lo sport. Obiettivo Tricolore è la grande staffetta di Obiettivo3, un lungo e appassionante viaggio che in due settimane (dal 12 al 28 giugno) vedrà oltre cinquanta atleti paralimpici, tra i quali il campione Alex Zanardi, passarsi di mano in mano il testimone partendo da nord, ai confini con la Svizzera, fino ad arrivare a sud, a Santa Maria di Leuca. In un momento difficile e cruciale per il pianeta intero, Obiettivo Tricolore vuol rappresentare proprio l’Italia che riparte, dimostrando che si può resistere e lottare tutti insieme per costruire un futuro nuovo. Gli atleti percorreranno il loro tragitto in handbike, in bicicletta o in carrozzina olimpica, mettendosi in gioco al servizio della loro passione, ma altresì consci del valore simbolico che il loro viaggio potrà avere per altre persone.

Alex Zanardi si racconta

Foto: Wikipedia

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