A Livorno è stata scoperta una rete di professionisti, che comprendeva medici, avvocati e un esperto informatico, che falsificando la documentazione sanitaria relativa ai sinistri stradali riusciva a ottenere risarcimenti sovrastimati dalle compagnie di assicurazione. I carabinieri hanno arrestato 10 persone con le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, al fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona e ad altri reati.

Nell’ambito dell’operazione “Triade Sicura“, iniziata nel maggio 2019 indagando su un medico legale, sono stati documentati 35 sinistri stradali per i quali sarebbero stati chiesti e ottenuti risarcimenti per un valore complessivo di circa 650mila euro. In tutto sono 71 le persone indagate per aver consentito l’alterazione dei loro referti medici. Tra loro, come anticipato dal Corriere.it, c’è anche il cantante livornese Enrico Nigiotti, celebre per aver partecipato a XFactor e poi a Sanremo. Secondo gli inquirenti potrebbe aver accettato che venisse falsificata o alterata, in concorso con altre persone, la documentazione sanitaria di un incidente stradale facendo pagare all’assicurazione un risarcimento più alto rispetto a quanto dovuto.

Al principale indagato, il medico legale Francesco Papini (62 anni) finito in carcere e interdetto dalla professione con la moglie, Cinzia Allegranti (52 anni), sono stati anche sequestrati quattro immobili (una villa, due appartamenti, uno studio) nonché 57 quadri di diversi artisti italiani (tra cui Guttuso, Schifano, Carrà, De Pisis e Fattori), una scultura e un’anfora romana. Tre indagati agli arresti domiciliari: un medico psichiatra di Viareggio (Massimo Nencioni, 65 anni), l’operatrice socio sanitaria Serena Cioni (53 anni) di Empoli ed un esperto informatico, Claudio Del Grosso (63 anni). Al medico è stata applicata anche l’interdizione dall’esercizio della professione. Altre cinque persone, invece, hanno subito l’interdizione dall’esercizio della professione: si tratta di un medico legale, un medico ortopedico e tre avvocati. Complessivamente sono state eseguite 79 perquisizioni a Livorno e nelle province di Pisa, Massa Carrara, Pistoia, Lucca, Firenze, Bologna e Milano.

Nigiotti: “Io estraneo ai fatti illeciti”

Riguardo l’operazione ‘Triade Sicura’ – scrive Enrico Nigiotti sulla propria bacheca Facebook – che oltre me vede indagate altre 71 persone con una serie di sinistri stradali, attualmente non sono a conoscenza degli atti di indagine avendo saputo solo il titolo di reato per il quale si sta procedendo. Io sono rimasto coinvolto un anno fa in un brutto incidente stradale nel quale ho rischiato la vita. Confido di poter chiarire il prima possibile la mia posizione ma, al momento, devo ancora ricostruire i fatti e recuperare i documenti relativi al risarcimento del danno derivante da quel sinistro. Ho piena fiducia nella Magistratura e valuterò con il mio avvocato le iniziative da intraprendere a tutela della mia persona. Al momento posso solo dichiarare la mia estraneità a qualsiasi fatto di natura illecita, avendo sempre agito nel pieno rispetto della Legge”.

1 Comment

  1. mortimermouse Reply

    questo è uno dei tanti esempi di come la sinistra ha “lasciato fare” che questa gente si permettesse di imbrogliare lo stato! già, vi siete mai chiesti perchè si sono spinti a imbrogliare lo stato? per soldi? ma certo! ma provate a ragionare: quando le persone hanno bisogno di piu soldi, non sempre è per soddisfare i propri istinti , ma perchè con quello che guadagnano, non basta a mantenere la famiglia, lo studio, il lavoro, ecc…. cosi si inventano qualcosa, ed eccoci qua! la sinistra ha sempre combattuto questi sistemi, ma non si è resa conto che, facendo abbassare i livelli di tolleranza, li spinge ad evadere il fisco, o comunque a imbrogliare! semplice! se invece di abbassare i livelli di tolleranza, si abbassassero le tasse , con la flat tax, avremmo una fortissima riduzione di questo genere di imbrogli (che, ricordiamolo, non si cancellano mai, e in nessuna parte del mondo!)! poi se i babbei comunisti grulli capiscono che come si muovono fanno danni, allora dovrebbero rendersi conto che è meglio stare fermi e cambiare il modo di fare politica 🙂

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