Un bellissimo gesto di solidarietà, non solo a parole. È quello realizzato dai gruppi di tifosi della Curva Nord del Pisa, i cosiddetti ultras. Dopo aver organizzato una raccolta in tre diversi supermercati, i gruppi di tifosi hanno riempito un intero magazzino messo a disposizione della Caritas di Pisa per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus. Oltre una tonnellata il cibo raccolto: 343 kg di pasta, 144 di legumi, 125 litri di latte, 84 kg di pelati, 62 di farina 49 di riso, 45 di passata di pomodoro, 44 di biscotti, 42 di zucchero, 31 litri d’olio d’oliva e 11 di semi, 30 chili di generi alimentari per l’infanzia, 19 di tonno in scatola, 9,2 litri di succo di frutta e poi marmellata, caffè, colombe di Pasqua, merendine, pancarrè, sughi e frutta sciroppata. Dopo aver raccolto tutti questi generi alimentari, a lunga conservazione, gli ultras del Pisa li hanno donati a chi da sempre è in prima fila per aiutare le persone che hanno bisogno.

“Grazie a questa cospicua donazione – dice don Emanuele Morelli, direttore della Caritas dicoesana – abbiamo potuto attivare un servizio cui pensavamo tempo, questo nuovo magazzino ci ha consentito di decentrare un po’ sul territorio cittadino i luoghi in cui componiamo i pacchi alimentari per consegnarli a domicilio a chi, in questo periodo, patisce maggiormente il morso della crisi, in modo da essere ancora più tempestivi nelle consegne”.

“Una donazione decisamente consistente – prosegue don Morelli – che acquisisce un valore particolare proprio perché frutto della solidarietà collettiva della città: in primo luogo dei ragazzi della Curva che l’hanno promossa e trascorso un’intera giornata ai banchetti piuttosto che sui mezzi a raccoglierla e depositarla nei magazzini. Non siamo stupiti, perché conosciamo la generosità dei pisani e soprattutto la capacità che della Curva Nord di catalizzare la solidarietà di tanta parte della città: però siamo grati e riconoscenti. È un gesto che ci responsabilizza ulteriormente: nulla di quanto è stato donato, andrà sprecato”.

Bellissimo questo gesto, pieno di solidarietà e di amore, senza  troppi giri di parole né retorica. Rimboccarsi le maniche e agire: questo è lo spirito che ha mosso gli ultras, che non sono nuovi a gesti simili, basti pensare alla splendida iniziativa che portò alla creazione del Parco di Mau. Quando il tifo è passione, aggregazione e profonda umanità. Bravi ultrà!

Foto: Caritas di Pisa

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