– Andrea Cosimi –
Torna Braglia, indimenticato allenatore di una fantastica promozione neroazzurra di oltre dieci anni fa ma anche mister nella infausta stagione seguita al mancato ripescaggio in serie B. Preferiamo tutti ricordarlo a apprezzarlo per quella cavalcata culminata nell’apoteosi del goal di Ciotola nella finale con il Monza e non certo in quel successivo ritorno dove qualcosa sbagliò sicuramente anche lui.
Cosenza è una città calabrese di circa 67 mila abitanti, la relativa squadra di calcio, nata nel 1912, ha disputato ventuno campionati di B (per il resto partecipazioni nelle serie minori).
I rossoblu (strisce larghe verticali) giocano le partite interne allo Stadio San Vito Gigi Marulla (capienza 24 mila).
Presidente dal 2011 è Eugenio Guarascio, imprenditore attivo nel mondo dell’ecologia e dell’editoria e membro di Confindustria. Direttore generale è Luca Petrone, direttore sportivo è Stefano Trinchera.
I silani occupano attualmente la terzultima posizione in classifica ma in trasferta non rinunciano mai ad attaccare andando in rete con buona profilicità ma subendo rete con altrettanta facilità.
Ecco l’organico:
Portieri: Perina e Saracco.
Difensori: Bittante, Capela, Corsi,D’Orazio, Idda, Lazaar, Legittimo, Monaco e Schiavi
Centrocampisti: Broh, Bruccini, Greco, Kanoutè, Kone, Sciaudone e Trovato.
Attaccanti: Baez, Carretta,Litteri, Machach, Pierini e Riviere.
Ci vuole la solita grande e intensa prestazione, Braglia lo conosciamo…
Foto: Cosenza Calcio (Facebook)
