Paolo Lazzari

Il countdown, a Lucca e non soltanto, è iniziato da un pezzo. Ora però siamo davvero vicini: mancano pochi giorni alla nuova edizione di Lucca Comics & Games, la principale manifestazione della città murata, prima in Europa per dimensioni e seconda, nel mondo, soltanto al Tokyo Comic Con. Un evento di portata internazionale che, come ogni anno, implica un supplemento di lavoro per gli uffici della questura. L’ultima ordinanza emessa rappresenta un giro di vite ancora più nitido rispetto al passato e funzionale a tutelate l’ordine pubblico. Partiamo dalle maschere: nessun limite rispetto alla possibilità di indossarle in luoghi pubblici, ma di fronte ad un’esplicita richiesta da parte di un agente o un ufficiale scatterà l’obbligo di scoprire il volto.

Ancora più puntuali gli accorgimenti in materia di armi e bombolette: chiunque verrà sorpreso in possesso di armi affilate o di spray potenzialmente nocivi per l’incolumità altrui sarà multato (sanzioni da 10 a 103 euro, ndr) ed i materiali verranno immediatamente sottoposti a sequestro.

Misure e precauzioni inevitabili a fronte dei numeri da capogiro messi via dalla manifestazione: un anno fa i paganti furono circa 250mila, ma la città venne pacificamente invasa da quasi 700mila persone. Una marea umana che potrebbe facilmente mandare in tilt una metropoli e, a maggior ragione, una città di provincia. La macchina organizzativa, tuttavia, è ampiamente rodata. Adesso non resta che aspettare che l’orologio si scarichi: l’appuntamento è dal 30 ottobre al 3 novembre.

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Foto: Ufficio Stampa

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