L’appuntamento è al Ciocco, nel verde della Garfagnana (Lucca), dal al 21 al 24 agosto. L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi terrà un corso di politica (intitolato “Meritare l’Italia“) che si rivolge ai giovani dai 16 ai 30 anni. Questi gli argomenti previsti: combattere le fake news, costruire una visione di futuro, rendere protagonista una nuova generazione.

Il costo è alla portata di tutti, cento euro, tutto compreso (attività della scuola, vitto e alloggio). Per coprire tutte le spese ci saranno dei finanziatori. Renzi tiene a precisare che lui stesso ha deciso di fare una donazione, devolvendo l’equivalente dello stipendio mensile di senatore del mese di agosto. “Se vogliamo dire che l’educazione dei ragazzi è importante devo essere il primo a metterci del mio – spiega Renzi – sia in termini di tempo che di soldi”. Quindi sarà docente oltre che finanziatore. Il primo, tiene a precisare, a versare la quota. Ma chi interverrà al corso? Renzi sarà presente tutti i quattro giorni, ma non parlerà solo lui, ci saranno anche altri ospiti.

L’ex premier, che nel desiderio di formare i giovani segue le orme di Enrico Letta, anticipa che la scuola sarà molto dura e ci sarà da studiare. Durante le lezioni i telefonini dovranno restare in camera. Nello spiegare il senso di questo corso, Renzi con sarcasmo sottolinea che “l’idea dell’ottenere tutto senza fatica, senza studiare, senza sudore, che Salvini e Di Maio hanno legittimato, deve essere sconfitta. Se uno vale uno, non studia più nessuno. Noi ci rivolgiamo a chi vuole studiare, a chi vuole far fatica, a chi vuole conoscere. A chi crede nel merito e vuole meritarsi l’Italia. Se conoscete ragazze e ragazzi interessati, dite loro di farsi avanti. Le iscrizioni chiudono il 30 luglio e speriamo di poter accogliere tutti coloro che ne faranno richiesta”.

Ufficialmente il corso è organizzato da “Ritorno al futuro, comitati di azione civile”. La scuola, che inizierà con la cena di mercoledì 21 agosto e terminerà con il pranzo di sabato 24 agosto, si terrà presso il Renaissance Tuscany di Castelvecchio Pascoli (Lucca). La struttura, fondata negli anni Settanta, è di proprietà della famiglia Marcucci (anche se è gestita dal Gruppo Marriott). Andrea Marcucci, com’è noto, oltre che essere un fedelissimo di Renzi è capogrupo del Pd al Senato.

Autore

5 Comments

  1. mortimermouse Reply

    orrenda sciagura! insegnare dopo quello che ha combinato! sarebbe come se un docente bocciato possa insegnare agli studenti…. o sarebbe come se un carabiniere scartato durante le prime settimane di addestramenti possa pretendere di insegnarti a come sparare…. 🙂 è il massimo della stupidità di sinistra, ma il bello è che ci sono ancora dei babbei comunisti grulli che stanno li a scondinzolare come co…ni davanti a un idiota come lui 🙂

  2. Ambrosino Pietro Reply

    Il problema non é il cazzaro buffone pinocchietto, ma quei deficienti che lo invitano a dire le sue cazzate, e che lo pagano pure. Io mi chiedo da dove vengono i soldi e se chi lo paga non sia il solito evasore e frodatore fiscale.

  3. spiega cose tipo: come diventare premier senza essere votato?

  4. io inizierei ad organizzare corsi contro gli odiatori seriali e ignoranti di giornali e social.

Scrivi un commento