Record di preferenze per Simona Bonafè (169.408), capolista del Pd nell’Italia centrale. Non ce l’ha fatta l’eurodeputato uscente Nicola Danti (53.435), della Valdisieve. Gli altri candidati rimasti a casa: Beatrice Covassi (23.611), capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Alessandra Nardini (39.885), consigliere regionale; Mamadou Sall (12.639), sindacalista e segretario generale comunità senegalese fiorentina.

La Lega vede trionfare il sindaco di Cascina Susanna Ceccardi (48.294 preferenze, di cui 31.824 solo nella regione), unica toscana eletta nelle file del Carroccio. Gli altri candidati che non ce l’hanno fatta: Jacopo Alberti (9.977), consigliere regionale, Elena Vizzotto (6.869), responsabile toscana delle politiche sociali-femminili Lega.

Due laziali, Antonio Tajani (69.009) e Salvatore De Meo (22.813) sono gli eletti di Forza Italia. Il primo dei toscani è Jacopo Maria Ferri, che arriva quarto con 9.728 preferenze (non eletto). Gli altri candidati rimasti a casa: Raffaella Bonsangue (4.820), vice sindaco Pisa; Rita Pieri (2.375), capogruppo in Consiglio comunale a Prato; Mario Razzanelli (434), consigliere comunale a Firenze.

Il M5S porta a Strasburgo due romani, Fabio Massimo Castaldo (eurodeputato uscente) e Daniela Rondinelli. Non ce la fa Filippo Nogarin, sindaco uscente di Livorno, primo dei non eletti con 30.913 preferenze. Gli altri toscani rimasti a casa: Silvia Noferi (3.750), consigliere comunale a Firenze; Elisabetta Zuccaro (3.855), ex consigliere comunale Pisa; Lisa Giuggiolini (3.523), consigliere comunale M5S Fucecchio; Cosimo Giorgetti (3.594), consigliere Q1 Firenze.

Fratelli d’Italia candidava Monica Stefania Baldi (1.365), di Pistoia, ex parlamentare ed europarlamentare di Forza Italia; Alessio Pestelli (1.547), fiorentino presidente Assidea; Diego Petrucci (4.549), sindaco di Abetone Cutignano (Pistoia) ed ex consigliere comunale a Pisa.

Vediamo ora i candidati delle liste che non hanno superato lo sbarramento del 4%, necessario per eleggere parlamentari.

La lista +Europa presentava tre toscani: l’ex deputato radicale e di Forza Italia Marco Taradash (6.563), Costanza Hermanin (3.773) e l’ex europarlamentare Niccolò Rinaldi (2.331).

Nell’elenco dei candidati toscani de “La Sinistra” troviamo Nicola Fratoianni (17.780), deputato Leu-Sinistra Italiana; Roberta Fantozzi (7.115), ex consigliera regionale per Rifondazione Comunista; Tommaso Grassi (4.377), consigliere comunale capogruppo di Firenze Riparte a Sinistra; Elisabetta Pezzini (769), fiorentina, nel Cda di Icea (istituto certificazioni etiche e ambientali).

I Verdi candidavano Elena Pulcini (1.033), professore universitario di Filosofia sociale a Firenze, e Nicoletta Dentico (1.922), originaria di Verona con studi a Pisa.

Il Popolo della Famiglia presentava Enrico Finetti (276), già candidato alle scorse politiche su Firenze; Ilaria Giurlani (180), responsabile Popolo della Famiglia di Lucca.

Questi i candidati dei Popolari per l’Italia: Marco Mondini (101), laureato alla Normale di Pisa; Emanuela Peter (66), insegnante della provincia di Lucca.

Nel Partito Pirata c’erano i toscani Maria Chiara Pievatolo (378), docente universitaria di filosofia politica all’Università di Pisa; Michele Pinassi (152) ex consigliere comunale M5S Siena; Emmanuele Somma (99), programmatore romano laureatosi a Pisa.

Riepilogo dei voti in Toscana – Elezioni Europee

Pd 33,3%
Lega 31,5%
M5S 12,7%
Forza Italia 5,8%
FdI 4,9%
+Europa 3,0%
La Sinistra 2,6%
Europa Verde 2,5%
Pci 1,7%
Animalisti 0,7%
Casapound 0,4%
Popolo della Famiglia 0,3%
Partito Pirata 0,3%
Popolari per l’Italia 0,2%
Forza Nuova 0,1%

Affluenza: 65,8%

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