Che ne direste di una gita in canoa da Firenze a Pisa? Partenza all’alba e arrivo al tramonto: 101 km lungo l’Arno a bordo di un K2 olimpico. Stiamo parlando di NavigARNO, un’avventura che vedrà coinvolti tre equipaggi della Canottieri Comunali Firenze 1934, che vogheranno (alternandosi) da Firenze fino a Pisa. La prima volta che questo percorso viene fatto in un solo giorno. L’appuntamento è fissato per il 25 aprile, in caso di maltempo si rimanderà al 1° maggio.

Già fissate le tappe e i vogatori: il primo tratto, tra il pontile della Canottieri Comunali Firenze ai Canottieri Limite sull’Arno (32 km) vedrà impegnati Augusto Maionchi e Sandro Orsini. Nel secondo tratto, dai Canottieri Limite a Pontedera (29 km) se la vedranno Gianmichele Del Bo e Giancarlo Fianchisti. La terza tappa, da Pontedera a Uliveto Terme (27 km) toccherà a Gabriele Ferruzzi e Simone Agostini. Infine l’ultimo tratto, il più breve (13 km), vedrà impegnati gli atleti tutti insieme, fino alla sede dei Canottieri Arno di Pisa.

Patrocinata dal Comune di Firenze, dal Comune di Pisa, dalla Regione Toscana e dall’Autorità di bacino, NavigARNO oltre allo sport tocca vari aspetti importanti: la cultura, il turismo e la salute. Gli atleti, infatti, come spiega Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura e sport di Firenze, “saranno impegnati per conoscere lo stato di salute del nostro fiume e per promuovere l’opportunità di poter vivere l’Arno, un corso d’acqua che deve tornare ad essere navigabile e maggiormente fruibile, anche da un punto di vista turistico”.

“Vogliamo valorizzare il patrimonio costituito da questo fiume e proprio dalle rive d’Arno a maggio dell’anno scorso – spiega Stefano Ciuoffo, assessore regionale al Turismo – con una risalita in gommone stile rafting, abbiamo fatto partire il progetto di attrazione turistica denominato ‘Toscana Avventura’. Il lavoro che stiamo portando avanti legato alle attività sportive nella nostra regione in luoghi che si prestano benissimo ad attività sia agonistiche che meno impegnative. Dobbiamo sfruttare il nostro contesto ambientale anche come motivazione di viaggio per appassionati dei vari tipi di sport e siamo sicuri che le potenzialità dell’Arno siano ancora tante in questo senso”.

Nell’impresa sono coinvolte attivamente cinque società remiere: Canottieri Comunali Firenze, Canottieri Firenze, Canottieri Limite, Canottieri San Miniato, Canottieri Arno Pisa, che ogni giorno vivono le loro attività nel fiume. L’obiettivo è avvicinare i cittadini al fiume, alla sua riscoperta, alla cura e al rispetto dell’ambiente fluviale.

L’esperienza di NavigARNO sarà estremamente utile anche per valutare con attenzione le condizioni del fiume per quanto riguarda l’inquinamento da plastica, l’eventuale presenza di discariche abusive, i danni alle sponde, con la segnalazione dei punti che presentano maggiori criticità. Insieme ai tecnici dell’Arpat verranno effettuati alcuni campionamenti delle acque.

Ci vorrà del tempo ma sarebbe davvero bello se l’Arno potesse tornare a risplendere come una volta, amato e vissuto a pieno. Riempirebbe tutti noi di orgoglio.

 

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