Alessia Casini

Eccentrico è sicuramente l’aggettivo che si avvicina di più alla personalità di Maurits Cornelis Escher, in mostra a Palazzo Blu fino al 28 gennaio 2018. L’esposizione, curata nei minimi particolari, vede integrarsi agli straordinari capolavori dell’incisore olandese alcune esposizioni multimediali e tecnologiche di Cesare Mari, con le quali possiamo immergerci completamente nel geometrico mondo di Escher.

L’artista nasce nel 1898 nei Paesi Bassi ma si trasferisce presto in Italia, affascinato dai paesaggi e dai colori molto diversi da quelli della sua patria. Nel Belpaese si sposa ed inizia la sua carriera artistica. Viaggia molto, si sposta a Bruxelles, ma nel 1941 torna in Olanda a causa della Seconda Guerra Mondiale. Morirà nel suo Paese nel 1972.

La mostra ripercorre ogni tappa della sua vita partendo da un Escher giovanissimo, tra il 1917 e il 1920, anni senz’altro di maggiore originalità, finendo con gli autoritratti e con l’opera più celebre dell’artista, “Mano che sorregge una sfera specchiante” del 1935.

Sono in tutto cento i disegni e le stampe in esposizione. Ciò che non passa inosservato è che tutta la sua produzione oscilla tra la passione per la natura e per gli animali e la creazione intellettuale della geometria. Un fatto curioso è che nonostante le sue grandiose abilità geometriche, Escher a scuola ebbe molte difficoltà con la matematica.

Nel 1954 fu invitato ad un congresso internazionale di matematica in cui venne allestita addirittura una mostra in suo onore. Lui stesso quel giorno affermò di non aver mai preso una sufficienza in quella materia e che utilizzava teorie matematiche senza saperlo.

Quella allestita a Palazzo Blu è una mostra che vale la pena vedere perché trasporta in un mondo scandito da giochi illusori, geometrie precise e combinate ed effetti mai visti ed ipnotici.

ESCHER oltre il possibile” si trova a Palazzo Blu (Lungarno Gambacorti 9, Pisa). La mostra è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 19.00. Il Sabato e la Domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto costa 12€ con l’audioguida compresa. 10€ per gli studenti dell’Università di Pisa. Da 6 a 18 anni ridotto a 5€. Da 0 a 5 anni omaggio. Gruppi scuola 5€.

Il sito della mostra di Escher a Pisa

Alessia Casini

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